L'acciaio è uno dei materiali più diffusi al mondo, secondo per tonnellaggio solo al cemento. L'acciaio è una lega a base di ferro, contenente carbonio in quantità variabile fino ad un massimo del 2%, a cui si aggiungono altri elementi metallici e non metallici in quantità controllate per conferirgli particolari proprietà in funzioni degli usi a cui è destinato.
Dalla colata di acciaio si ottengono dei semilavorati blumi, bramme e billette dai quali derivano una serie di prodotti: lamiere e lamierini, tubi, travi, filo di ferro ecc.
Dal lamierino si ricavano gli imballaggi in acciaio come i fusti e i barattoli.
Le caratteristiche principali dei contenitori in acciaio sono le seguenti:
robustezza;
totale riciclabilità;
protezione dagli agenti esterni tra cui la luce.
DA SAPERE...
E’ accertato che i primi laminati di ferro ricoperti di stagno erano impiegati per gli usi più vari fin dal medioevo.
Ma il primo ad intuire che l’accoppiamento tra la robustezza dell’acciaio e la duttilità e purezza dello stagno poteva garantire un’ottima conservazione dei cibi, fu un francese, Nicolas Appert, che nel 1810 brevetto un metodo di sterilizzazione sotto vuoto che prese il suo nome.
La produzione delle scatole di conserva si sviluppò, inizialmente, in Inghilterra.
I primi consumatori a sperimentare con successo tale novità furono i viaggiatori, in particolare navigatori ed esploratori..
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